E’ Passata una settimana e proviamo a fare un resoconto del lavoro svolto dall’iPhone 11 Pro usato per la fotografia di reportage di cronaca.
La fotocamera grandangolare dell’iphone durante un convegno organizzato dall’ordine dei Giornalisti dell’emilia romagna. Per chi è abituato alla focale fissa di iPhone è un passo davvero da gigante quello che da in più questa fotocamera extra.

Poca luce e tempi molto lunghi non spaventano il sensore della fotocamera grandangolare, anche la geometria è corretta, pochissime distorsioni nelle linee. Buono il dettaglio. Il bilanciamento del bianco è corretto.
Qui siamo all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università di bologna, che in questa occasione si è svolto a Cesena. Anche qui preziosissimo il wide per riuscire a dare un senso alle fotografie.

Ecco due foto che esplicano bene cosa si può fare senza spostarci troppo.

Da grandangolo a tele senza fatica, con colori e esposizione corretta e sempre molto simile da uno scatto all’altro.
Per La donazione dell’assegno, luci complesse ma l’ottica normale risolve sempre molto bene: luci dall’alto che creavano l’effetto panda agli occhi. Il processore e l’effetto HDR hanno reso perfettamente le luci.

Un albero caduto a Cesenatico, foto realizzata con wideangle da molto vicino, così da riuscire a vedere molto bene il tronco appena caduto e le case messe in pericolo dai rami. Ancora non sono abituato ed ecco che spunta il mio dito nell’inquadratura.


Un furto con spaccata da una estetista del centro. fotocamera normale. Fare la foto con il telefonino è meno traumatico per il soggetto perchè le ridotte dimensioni dell’apparecchio non mettono soggezione.

La piena del Savio scattata con il grandangolo per rendere più minacciosa l’avanzata dell’acqua nell’invaso. Acqua e fango che quasi raggiungono gli argini.

Inaugurazione della panchina rossa a Cesenatico. I due assessori di spalle parlano alle classi di ragazzi intervenuti. Anche qui grandangolo.

I mercatini di Natale aprono in piazza della Libertà. Immagine HDR, calda nei toni caldi e fredda dove abbiamo i grigi. L’occhio devo dire che un po’ si parte e non riesce bene a capire come possa essere stata corretta la luce. Direi bene le casina, direi troppo fredda nel cielo.

Accensione luminarie in piazza Almerici. Nulla da dire, linee molto dritte negli edifici e bilanciamento del bianco impeccabile. Le luci erano Bianche fredde, qui appaiono decisamente blu.

Un furto ad un distributore, fotocamera standard e modalità notturna a mano libera. La foto è illuminata benissimo, leggibile e chiara anche nelle ombre. Vi assicuro che era buio….

Pattugliamento del centro, le forze dell’ordine sono sempre al lavoro per proteggerci. Uno scatto ravvicinato dell’auto con la livrea della benemerita. sullo sfondo un quartiere popolare. Immagine davvero complicata per le luci molto diverse. Scura l’auto, chiaro il cielo che comunque è ancora azzurro.

Ecco infine una panoramica della sala della Biblioteca Malatestiana dove sta per essere assegnato il premio Malatesta 2019. Luci complicate ma che vengono gestite molto bene.
Una Settimana Intensa
Una settimana di lavoro molto eterogenea che non mi ha fatto rimpiangere di non aver usato la mia Canon 5D. Il grandangolo risolve ancor più del piccolo tele le situazioni che si possono avere scattando fotografie di cronaca. L’phone è pronto in pochissimi secondi a scattare, durante le riprese video è possibile anche scattare fotografie di buona qualità (5 Mpix). Il fatto che sia impermeabile è garanzia di non rischiare di distruggere apparecchiatura ben più costosa, soprattutto quando si scatta sotto la pioggia.