È di pochi giorni fa la notizia di un furto. Un uomo ha lasciato in automobile, davanti ad un ipermercato, tutta la sua attrezzatura digitale, compreso un HD esterno con il back-up unico di tutte le sue fotografie. Un ladro dopo aver aperto l’automobile ha portato via tutto: computer, macchina fotografica, attrezzatura varia e ahimè tutto l’archivio digitale. Si tratta di una intera vita di ricordi.
È davvero impensabile che nel 2020 ci siano persone che si affidano ad un’unica risorsa digitale quale cassaforte dell’unica ricchezza che abbiamo: i ricordi.
Come proteggere i nostri file?
Quali sono prima di tutto i nemici dei nostri ricordi e cioè delle nostre fotografie? Oltre alle indebite sottrazioni di dispositivi dalle auto, come nel caso appena descritto esistono decine di modi per perdere tutto:
- rottura del dispositivo, a disco o a memoria solida SSD, i dischi si rompono, più spesso di quanto crediate. E quando lo fanno, non danno molto preavviso… si rallentano, a volte fanno rumore per qualche ora…poi ci abbandonano con tutto il loro contenuto. Poco probabile la riuscita e costoso provare a far recuperare i dati da società specializzate.
- Un fulmine che fa saltare i dispositivi, bruciando tutte le apparecchiature elettroniche.
- Allagamenti
Folle dunque tenere i propri file su un HD come unica soluzione di archiviazione. In realtà anche tenerle in duplice copia è poco. Come si può tenere un archivio al sicuro allora?
Soluzione Standard
Oltre alla copia sul vostro PC, consiglio un disco da 2 o più tera (tipo Western Digital) con doppio disco in mirroring, in caso di rottura del primo disco, i dati sono duplicati in automatico sul secondo. Quando il disco è pieno se ne compra uno nuovo.

Soluzione Professionale

Un NAS. Il nas è un dispositivo in cui si alloggiano 2 o più HD. Il sistema operativo del NAS suddivide i dischi in modo che se uno di questi si danneggia, gli altri abbiano ridondanza di dati, salvando in effetti il contenuto. Cambiando il disco fallato il sistema ricostruirà il contenuto. Più dischi ha il NAS, più i dati sono al sicuro. Il NAS comunque non è affidabile al 100% perchè oltre alla rottura dei dischi ( possono rompersene ance più d’uno alla volta) abbiamo visto che possono essere rubati o subire danneggiamenti accidentali. È per questo motivo che un professionista non può fermarsi ad una singola copia anche su dispositivi sicuri. Per questo consiglio un bel servizio CLOUD. Il cloud è una nuova tendenza che diventerà lo standard, si pensa che nei prossimi anni nessuno userà più archiviazione locale. Come potete leggere in un mio articolo sui servizi cloud esistono almeno 2 possibilità, anche gratuite.
Aggiungo che nel mio caso specifico, le cose più importanti, oltre che nel NAS e nel cloud le ho salvate in un HD esterno che ho stoccato in cassaforte, e che non tocco mai.